martedì 24 aprile 2012
INTRUDERS
INTRUDERS è un film del 1992 del regista Dan Curtis.
Un film che si sviluppa chiaramente sui rapimenti alieni, sulle abduction, argomento per molti quasi tabù, da tenere ben nascosto, soprattutto se si sfocia in dettagli così accuratamente tenuti segreti.
Questo film affronta senza maschera l'argomento abduction, lo fa apertamente sottolineando la solitudine in cui vivono gli addotti, il terrore e il dolore che si imprigna nella mente e nell'anima per quanto si è costretti a vivere contro la propria volontà, senza plausibili spiegazioni.
Sembra un film fuori dalle regole, si appunto, sembra, poichè alla fine ci verrà mostrata la solita faccia della medaglia, verrà messo tutto a tacere, come se fosse stato tutto pura fantasia, o peggio ancora ribaltando completamente la realtà, facendoci credere che le abduction sono illusioni perverse della mente di questi poveri cristi di turno, o peggio ancora illudendoci ancora una volta che quegli esseri alieni ci rapiscono per nostro bene, ci analizzano per venire incontro ai nostri problemi, che le torture che gli addotti subiscono sono il prezzo che l'umanità deve pagare per liberarsi dal male.
Il film sfocia nel solito buonismo, buonismo che è ben evidente prima negli alieni e poi successivamente nei protagonisti, i quali appaiono sereni, rilassati, e inspiegabilmente devoti a questi emblematici esseri, come se tutta la sofferenza del loro essere addotti venisse giustificata con dei buoni propositi degli alieni verso di loro. La scena finale in cui una delle protagoniste ha un incontro chiarificatorio con uno di questi esseri, in cui quest'ultimo si manifesta completamente l'opposto di come si era presentato prima, tanto è vero che gli permette di abbracciare il figlio che loro stessi gli avevano portato via, è la palese e netta dimostrazione che certe cose non possono essere svelate, che è più opportuno far apparire le cose l'opposto di quello che sono, che nell'attimo in cui si ha il minimo sentore di come stanno realmente le cose ci si inventa l'impossibile per sviare.
Probabilmente la scelta del finale è il motivo per cui questo film alla fin fine se pur affrontando un tema così delicato come l'abduction non sia stato censurato, perchè provate solo ad immaginare per un attimo se il film si fosse concluso confermando il vero messaggio ..... Pensate davvero che quella pellicola non sarebbe finita in chissà quale soffitta?
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