Abduction: siamo davvero una razza speciale?

Benchè ancora ci sono persone che dubitano della presenza aliena nel nostro mondo, la realtà come è noto supera di gran lunga la fantasia, e mentre gli scettici si decidono a dare credibilità questo fenomeno,sembrerebbe che gli alieni da sempre sono interessati alla razza umana, e allo studio degli stessi, per svariate ragioni. C'è chi sostiene che ci studiano per creare degli ibridi, altri per estrarre da noi un particolare tipo di energia. Resta di fatto, che sembra che il loro miglior metodo di studio è l'abduction, cioè rapimento alieno o incontro ravvicinato del IV tipo. Secondo le testimonianze, e sono davvero tante le persone, che pare siano state vittime di rapimento alieno, i ricercatori sono venuti a conoscenza di molte informazioni che se pur interessanti, bisogna sempre affrontarle con molta cautela e con un grosso punto interrogativo, perchè quando si parla di alieni nulla ci è dato per certo. Sembra che le abduction avvengono in qualsiasi momento del giorno e della notte, e che spesso gli addotti vengono rapiti durante il sonno, essi non vengono svegliati ma semplicemente viene spostato il loro livello di consapevolezza dal sonno ad una veglia semi-onirica. Ad essi si attribuisce persino la capacità di farci attraversare una finestra o addirittura un muro, per poi ritrovarsi in una stanza apparentemente vuota, sdraiati su un freddo tavolo di metallo, dove hanno luogo svariati esperimenti ed interventi medici, che lasciano in seguito negli addotti segni e cicatrici soprattutto in determinate zone del corpo, sempre in questi interventi essi istallano anche dei microcip sotto pelle, i quali si presentano duri e sferoidali, e non superano il mezzo centimetro. Questi microcip ad una prima visita medica appaiono sotto forma di inusuali depositi calcarei, ma una volta estratti rivelano una composizione minerale anomala. Sempre secondo alcuni studi, in seguito ad un abduction (e in alcuni casi anche in seguito ad avvistamenti alieni), gli extraterrestri effettuano sul rapito un "Missing Time" (perdita di tempo) cancellando apparentemente la memoria dell'evento, e creando un lasso di tempo mancante per un periodo di tempo spesso prolungato, mentre in altri casi il ricordo originale viene sostituito con un ricordo schermo (screen memory), fatto di immagini e di sensazioni realistiche, ma che in realtà nascondono falsi ricordi. Solo in seguito quando il presunto addotto incomincia a manifestare evidenti sintomi di intolleranza fisica e mentale, cominciano ad emergere dei flash back, e i sogni sono sempre più popolati da creature e situazioni anomale, in alcuni casi, il presunto addotto ingnaro di tutto, decide di rivolgersi ad uno psicologo, il quale lo sottopone a terapie tradizionali, ma nella maggior parte dei casi non riescono neanche a comprendere l'origine del problema. Vi è poi, una fetta minore di psicologi, che preferisce adottare tecniche alternative, come l'ipnosi regressiva. Secondo alcune correnti dell'ufologia l'ipnosi regressiva è una metodologia utile per far riaffiorare dall'inconscio ricordi, eventi o traumi che influenzano la vita presente di un paziente provocando dei problemi psicologici. Con l'ipnosi regressiva si induce il soggetto in uno stato di assopimento fino a rendere vivi ricordi, schemi comportamentali e abitudini di un periodo precedente che può giungere fino all'infanzia, e secondo alcuni addirittura nel ventre materno. Infatti sembra che un buon campione di possibili addotti sotto ipnosi regressiva abbiano rivelato sconcertanti informazioni, la più discutibile è quella che gli alieni hanno un unico vero interesse, rendersi immortali impossessandosi della nostra "anima", ma cosa ancora più raccapricciante è accettare l'idea che non tutti gli esseri umani avrebbero l'anima, questo pare spiegherebbe perchè non tutti siamo addotti. Sempre nella stessa indagine è emerso che ci sono diverse razze aliene, e che oltre ai noti grigi, i quali avrebbero solo il compito di rapirci, vi è una vera e propria gerarchia di esseri, figure somiglianti a rettili, e per questo chiamati rettiliani, i quali deriverebbero dalla stella Zeta Reticuli situata nella costellazione d'Orione, figure bionde con occhi azzurri, definiti orange (o anche nordici), la cui origine è da affibiare ad Alpha Centauri, gli insettoidi, da un ammasso stellare denominato M11, e i felinoidi che deriverebbero anch'essi dalla cintura di Orione. Ma una delle peculiarietà aliena sembra essere il loro particolare modo di comunicare con noi attraverso la telepatia, infatti telepaticamente ci trasmettono informazioni, immagini, dubbi e persino stati di inquetitudine. Se per alcuni ufologi tutto ciò che emerge nel corso di una seduta di ipnosi regressiva è il frutto delle informazioni che gli alieni vogliono farci sapere e che attraverso il soggetto analizzato si ha modo di interagisce con loro, per altri studiosi potrebbe non essere così, ma tutto potrebbe essere falsato e dietro alla maschera degli alieni in realtà potrebbe nascondersi nientemeno che una possessione diabolica. Poichè come si sostiene che gli alieni avrebbero la capacità di comunicare con noi telepaticamente, facendoci pensare e fare ciò che in realtà fa più comodo a loro, allo stesso modo, secondo i credenti cattolici anche i “demoni” si nasconderebbero nella nostra psiche influenzando il nostro quotidiano atteggiamento, in quanto il diavolo avrebbe innanzitutto cura di nascondersi. Quindi è opportuno chiedersi se quello che succede in una seduta di ipnosi regressiva non sia in realtà ciò che succede in una seduta di esorcismo? E' giusto, dunque, chiedersi se gli dei, i demoni, e le possessioni diaboliche di un tempo, alla fin fine, sono in realtà gli alieni di oggi?