domenica 12 maggio 2013



IL MISTERO DELLE APPARIZIONI MARIANE
Quanto centrano gli alieni nelle Apparizioni Mariane?



E' ormai palese a tutti che viviamo in un'epoca di grande progresso scientifico, in cui l'uomo spinto anche da quel senso di conoscenza che da sempre lo caratterizza, quella voglia di saperne sempre di più, ha trovato non solo il modo di raggiungere fisicamente la Luna, ma anche di indagare e di scoprire cose straordinarie sui vari pianeti che circondano la Terra, tra cui il meraviglioso pianeta rosso, ma meglio ancora, grazie alla sua straordinaria intelligenza e ambizione è riuscito ad affrontare e a mettersi in discussione su faccende ancora più complesse, come le cellule staminali, per non parlare poi di tutti gli altri sviluppi che si sono avuti in campo tecnologico. Eppure nonostante queste eccezionali qualità che caratterizzano e che differenziano l'uomo da altri esseri viventi c'è un argomento sul quale la mente umana sembra spegnersi, come se tutto questo progresso davanti al pensiero del "Divino" si arrestasse istantaneamente.

Nonostante il progresso tecnologico il "mistero" lo tiene ancora ancorato, e per timore di non condividere ciò che potrebbe scoprire lo porta a non sperimentare, a non indagare sul vero fenomeno delle Apparizioni Mariane. Stando ai risultati degli attuali ricercatori, i quali si suddividono in due categorie, quelli a carattere religioso cioè ricercatori che non abbandonando quella linea di fede e di credenza e nel fenomeno stesso danno il loro condizionato giudizio di integrità del fenomeno Divino e miracoloso, e quelli che indagano il fenomeno dal punto di vista ufologico/alieno.
Ora la prima domanda che bisognerebbe porsi è: quale criterio bisognerebbe adottare ai fini di una ricerca reale e obiettiva del fenomeno?

Partendo dal presupposto che confrontando la distribuzione temporale delle Apparizioni Mariane e dei fenomeni ufologici nel periodo trentennale che va dal 1940 e il 1970, i due fenomeni appaiono chiaramente coerenti e sincronici. Cosa concludere da tutto ciò?
Che avendo evidenziato la possibile connessione tra alcuni eventi etichettati come Divini e l'attuale fenomeno ufologico, è del tutto naturale associare a quest'ultimi la mitologia dei vari popoli i quali  sostenevano l'esistenza di creature sovrumane e semi - divine provenienti da dimensioni più lontane che giungevano nei nostri cieli attraverso carri di fuoco e di luce, il cui unico scopo  a quanto pare era quello di deviare e infine condizionare le sorti del popolo da quel momento in poi, facendo credere agli attuali popoli a cui si manifestavano di essere degli Dei o entità benevoli, quanto poi i fini erano tutt'altro.

Per cui analizzando, osservando ed indagando il fenomeno Mariano emerge da subito un particolare molto interessante sul quale vale la pena soffermarsi. Vi è una evidente analogia fra le apparizioni  le "travi di fuoco e il "sole rotante" di cui da sempre ne parlano testimoni e ricercatori. 
Infatti la maggior parte delle Apparizioni Mariane sono accompagnate dal fenomeno del sole ruotante, questo fenomeno è ben evidente per esempio a Fatima e a Medjugorje. Approfondendo la questione di Fatima e analizzando più da vicino il fenomeno del sole ruotante , fu proprio in una delle apparizioni che i tre pastorelli aspettando l'arrivo della Vergine videro nel cielo un lampo di luce uscire dalle nubi e successivamente ad esso ebbero la visione di una giovane donna vestita di bianco.  Di fronte a questo straordinario evento i tre fanciulli, educati esclusivamente alla conoscenza del Divino e privi di qualsiasi cultura etichettarono fin dalla prima volta l'evento come uno straordinario incontro con una "bella" Signora, la quale successivamente si presentò come la Vergine Maria. Ma quale fatto eccezionale anticipò quel riflesso luminoso, cosa realmente scese dal cielo? 
E se facciamo finta che quel raggio di luce altro non era che il riflesso di un oggetto metallico e che da essa non è scesa la Beata Vergine, ma un ologramma, per il semplice motivo che l'entità presentatasi non tocca mai con i piedi a terra, cioè è sempre sollevata 10 centimetri da terra, si sposta senza muovere mai le gambe, nel dialogare con i veggenti non muove mai ne la bocca ne la faccia, e ancora più interessate è il modo in cui l'immagine della Vergine arriva, cioè dall'alto verso il basso e scompare lentamente in senso inverso proprio come una zoomata proiettata, e da quanto risulterebbe le apparizioni  possono essere viste solo davanti e non di profilo, tanto è vero che sembrerebbe che uno dei programmi della Nasa, il Blue Beam Project sono proprio le apparizioni di immagini Divine, progettate in diversi luoghi, attraverso  la tecnologia degli ologrammi tridimensionali, i quali verrebbero realizzati grazie a particolari strumenti di raggi laser ed a pregiatissimi strumenti del suono in modo da avere non solo l'immagine della figura proiettata ma anche la voce.
Questi ologrammi a quanto si dice verrebbero proiettati direttamente dai satelliti orbitanti servendosi come filtro di una patina di sodio fluttuante a circa 100km dalla superficie terrestre, e questo magari eventualmente potrebbe anche spiegare il così detto fenomeno delle "scie chimiche".
E cosa davvero interessante è che questa modernissima tecnologia sembrerebbe sia stata già usata, probabilmente proprio in molte di quelle che reputiamo Apparizioni Mariane.
Quindi, potremmo vedere la vicenda sotto un'altra luce, potremmo dare un senso diverso a certe questioni ancora avvolte nel misticismo religioso.

 Un particolare alquanto utile ai fini di una comprensione del fenomeno sta nel osservare la reazione delle due solite tipologie di testimoni, davanti ad un evento misterioso, in cui un religioso senz'ombra di dubbio direbbe di aver assistito ad un evento a carattere divino, e da quel momento in poi, in quanto credente, si sottometterà a quell'entità manifestatasi, mentre uno scienziato sullo stesso evento coglierebbe sicuramente l'aspetto scientifico - tecnologico associandolo ad un ufo e portando avanti le sue tesi sul fenomeno a cui ha assistito.
Questo potrebbe essere spiegabile nel fatto che ognuno di noi, alla fin fine vede in quello che si presenta ciò che è già esistente nel proprio credo, o tutt'al più ciò che desidera vedere, e questo dimostrerebbe anche perché le apparizioni Mariane sono per coloro che non si pongono domande, ed hanno una fede cattolica condizionata dalla propria cultura, tanto è vero che il più delle volte l'entità sceglie sempre di mostrarsi a dei fanciulli, o al massimo giovani adolescenti.
Del resto un'entità intelligente che vuole interagire con un popolo, come il nostro, quale delle due ipotesi sfrutterebbe ai fini di un sicuro risultato, sapendo che la mente dell'uomo si blocca dinanzi all' idea del Divino, l'aspetto religioso, o l'aspetto scientifico?
Poiché bisogna anche tener presente che i tempi cambiano, per cui di volta in volta queste entità intelligenti si adatterebbero al cambiamento, oppure spingono le popolazioni ad un cambiamento che fa loro più comodo? Se nell'antichità si mostravano sotto forma di trave di fuoco era perché il popolo senza timore li associavano comunque al Divino, ma attualmente la strada più opportuna, e comoda da percorrere per loro potrebbe essere quella di mostrarsi con l'immagine della Madonna, visto che quest' immagine nel tempo ha assunto un ruolo di dominanza nel credo delle persone e può interagire con loro senza incutere timore e addirittura contraccambiata con l'ubbidienza.

Ciò che di importante bisogna tener presente è che questa entità dalla prima apparizione in poi entra nella mente dei veggenti, e sembra che lascia un ordine post - ipnotico, in modo che in ogni apparizione basta una parola, un raggio di luce, per far partire l'estasi e con un ordine bloccarla, essa si appoggia e sfrutta le loro esperienze passate, le loro mancanze affettive, e in fine le loro debolezze, affinché l'entità diventi per loro l'unica guida. E' evidente che l'entità sceglie i suoi veggenti non in base a criteri etico - religiosi, ma in base a criteri psichici.
Un altro aspetto da non sottovalutare è il contenuto, la qualità dei suoi messaggi, i quali come le richieste di sacrifici corporali con cui sottomette e martorizza i veggenti e attraverso di loro l'umanità intera sono del tutto incoerenti con il suo ruolo materno. La qualità dei messaggi è indispensabile per capire la natura delle interazioni tra entità e veggente, spesso l'entità animata rilascia messaggi imperfetti sia nella forma che nella sostanza, infatti la Madonna di Fatima sbaglia la data della fine della guerra di un anno, la Madonna di Medjugorje sembra non conoscere il significato di cristianesimo storicistico. Molte volte invece, cosa alquanto curiosa, la Madonna recita i messaggi in una lingua diversa da quella del veggente. Tanto è vero che in una delle apparizioni avvenute a Gietrzwadl, una città della Polonia, il 27 Giugno del 1877 a due fanciulle polacche, Barbara Samulowska e Justiyna Szafrynsa, l'entità comunica in tedesco, ma le due povere fanciulle non compresero la lingua usata dall'entità perché in quel periodo storico Gietrzwald si trovava in un territorio prussiano e di conseguenze si parlava un'altra lingua.
Un altro aspetto degno di nota è il mancato confronto tra i veggenti, sembrerebbe infatti che abbiano l'ordine di non confrontarsi sulle apparizioni. Forse perché se ciò si verificasse scoprirebbero delle discrepanze, descriverebbero la stessa entità, la stessa apparizione in modo completamente diverso? Perché a quanto sembrerebbe  che non solo le apparizioni sono personalizzate a secondo del vissuto condizionato del veggente, ma che l'entità stessa non permetta loro che questo avvenga. Cosa potrebbe mai temere quest'entità in un confronto tra veggenti?

Evidentemente questo confronto potrebbe in qualche modo gravare a loro svantaggio, in quanto c'è un fattore a cui non possiamo non tener presente, che quest'entità che ormai da secoli palesemente si manifesta sotto duplice veste, indipendentemente da ciò che è, che sia la Beata Vergine Maria, che siano alieni venuti da altre dimensioni, una cosa è evidente a tutti che da sempre manipolano e condizionano l'aspetto e le credenze umane, e allo stesso tempo tendono a modificare gli eventi storici dell'intero pianeta.




Di Angela Di Maio

martedì 15 gennaio 2013





In quello spazio vuoto tu dimori .....
In quello spazio vuoto
tra mente e essere ...
In quello spazio vuoto
in cui regna la pace,
in cui dimora l'anima mia....
esisti tu,
gioia pure ed indescrivibile,
energia vitale.
In quello spazio vuoto
in cui io mi ritrovo
dimora la quiete,
in quella quiete
riconosco l'amore mio per te,
incontaminato, puro, profondo.
In quello spazio di quiete
tu esisti da sempre,
noi due insieme
siamo sempre esistiti!

lunedì 19 novembre 2012



Il tuo sorriso dolce è un soffio di pace nel mio cuore ......

Aspettavo te!




Ho percorso abissi del tempo, ho camminato nei gorghi di solitudini,
sono passato sopra voragini di disperazione, di noia, con gli anni che sono venuti e andati.
Ho attraversato giorni uguali, giorni solitari e gli oceani del tempo,
per trovarti, per aspettarti; ti ho cercata, in giorni insipidi e tediosi,
tra panchine solitarie, piene di foglie, in giorni bui, di pioggia, in giorni vuoti,
e adesso ci sei tu, ti ho trovata e non ti lascerò, finche vorrai… finché ci sarò..